Come creare un brand per essere popolari online

L’incontro con i titolari delle aziende è uno degli aspetti più interessanti del nostro lavoro. Il tono appassionato, l’assoluto pragmatismo, la sete di ambizioni, l’esigenza di sapere che il frutto di tanto lavoro è in buone mani: due-tre pennellate che dipingono l’imprenditore, o l’imprenditrice.

Perchè questo incipit così accorato?

Perché in questo articolo vogliamo parlarvi di un tema che, pur essendo ostico in prima battuta, una volta compreso fa brillare gli occhi a qualsiasi imprenditore.

L’identità aziendale è l’arma segreta che traina le vendite 

Nel paragrafo precedente ci riferivamo a quel campo della comunicazione (online e offline) che porta un’azienda a smettere di essere presa in considerazione solo per il prodotto/servizio che offre, per essere riconosciuta come un punto di riferimento per tante persone che ne assorbono i valori, facendoli propri. Questi sono i clienti che tornano, quelli che parlano bene dell’azienda, consigliandola agli amici durante un aperitivo. Sono gli stessi che, dopo aver abbracciato la vostra filosofia, comprano i prodotti prima per se stessi e poi per tutta la famiglia. È così che le vendite si moltiplicano in modo esponenziale!  

Creare un brand significa esattamente questo: lavorare sull’identità aziendale per rompere gli schermi e avvicinare veramente le persone, facendole innamorare di ciò che facciamo.   

Volete comunicare online? Trasformate la vostra azienda in un brand riconoscibile

Nella maggior parte dei casi, l’esigenza che spinge un imprenditore a bussare alle porte di un’agenzia di comunicazione è molto specifica. C’è chi vuole fare o rifare il sito web, chi vuole farsi pubblicità su Google, chi vuole presidiare i social o i canali email…

Tutto questo senza avere piena consapevolezza delle potenzialità che l’azienda può avere online, se riesce a tirare fuori i lati più brillanti della sua personalità. 

Spesso ci stupiamo del fatto che “i ragazzini sui social ci fanno le scarpe”, con tutti quei -mila follower che possono vantare su Instagram, ci chiediamo come fanno e poi ci diciamo che hanno successo perché “sono nativi digitali” o perché “hanno tempo da perdere”. In realtà la risposta è ancor più banale: i giovani influencer riescono a portare online il meglio del meglio della loro personalità. L’originalità, unita alla costanza, è uno dei più grandi cavalli di battaglia per chi vuole farsi notare nel mare magnum del web.    

Prima di investire nel nuovo sito web, in campagne promozionali o altre attività di comunicazione online, va messa in luce e consolidata l’identità della vostra azienda, in tutta la sua originalità. 

In altre parole, per avere dei risultati duraturi e “aumentare il fatturato” grazie al web, bisogna trasformare l’azienda in un brand. 

Come creare un brand: la linea comunicativa

La linea comunicativa (l’equivalente del brand book) è il documento che contiene le linee guida della comunicazione di un’azienda. 

Qualche consiglio pratico per crearla:

  • Rispondete alle seguenti domande:
    • Relativamente al brand e al prodotto
      • Come e perché è nata la vostra azienda?
      • Cosa vi ha spinto a realizzare il vostro prodotto/servizio? Avete risposto a delle esigenze di mercato specifiche e consapevoli, oppure avete lavorato sull’intuizione di una domanda inconsapevole?  
      • Utilizzate 5 aggettivi (non generici) per descrivere la personalità della vostra azienda
    • Relativamente alla comunicazione
      • Quali sono le differenze competitive della vostra azienda, rispetto alla concorrenza?
      • Quali sono i valori che portate avanti attraverso la vostra attività?
      • Ci sono delle aziende o dei personaggi che sono per voi fonte di ispirazione, e di cui apprezzate particolarmente lo stile di comunicazione?
    • Relativamente agli obiettivi di marketing
      • Quali sono gli obiettivi che vorreste raggiungere a breve termine, grazie a questo progetto?
      • Quali, invece, quelli che vorreste raggiungere nel lungo periodo? 
  • Create un documento che contiene le seguenti voci:
    • descrizione del target (pubblico a cui ci rivolgiamo) e tipologie di cliente ideale
    • selezione di 5 competitor online, diretti o indiretti, con relativa analisi di come comunicano online (per fare questa analisi, vi consigliamo di scandagliare sito web – canali social – eventuali newsletter)  
    • aggettivi che descrivono la personalità dell’azienda (consigliamo di motivare la scelta, e di escludere parole come “competente” e “professionale”, già incluse a monte nella lista)
    • aggettivi che descrivono il tono di voce dell’azienda (come vogliamo parlare, e quindi come vogliamo farci percepire dalle persone che ci interessano)
    • linee guida stilistiche per la stesura dei testi 
      • parole da non usare
      • stile delle frasi (lunghe o brevi/con o senza subordinate/punteggiatura da usare e da non usare e via dicendo)
      • scelta del soggetto dei testi aziendali (usiamo “noi” o ’”io”? Escludiamo a priori la terza persona, perché smorza la personalità dell’azienda) 
    • Esempi di testi con linea comunicativa applicata
      • il “Chi siamo” del sito web
      • il campo “informazioni” di Facebook
      • la bio di Instagram
      • una newsletter
      • altri tipi di testo che possono tornarvi utili come esempio

Strumenti utili per costruire le linee guida della comunicazione aziendale

Per chi ha capito l’importanza di creare un brand attraverso la preparazione della linea comunicativa aziendale, è arrivato il momento di cominciare a scavare nel cuore della sua attività. Vi consigliamo di farlo con i seguenti strumenti:

 

Lavorarci sarà impegnativo, ma vi promettiamo che sarà anche magnifico, per voi e per la vostra attività.